Quando evitare i caraibi

Quando evitare i caraibi? i mesi da non scegliere

Chi non ha mai sognato una vacanza all’insegna del relax ai Caraibi? Zero pensieri, niente preoccupazioni, lo stress e la monotonia di tutti i giorni sono un lontano ricordo: ci siamo solo noi, il mare, spiagge bianchissime e un buon drink da sorseggiare.

Insomma, un’utopia! Certo, il prezzo è un fattore non da poco da considerare e per molti di noi un viaggio ai Caraibi è un sì, un sogno che si realizza, ma solo dopo tanti sacrifici. Di certo non vorrai che acquazzoni e maltempo improvviso rovinino la tua tanto agognata vacanza, no? Ecco quindi qualche utile consiglio sul clima dei Caraibi, quando partire e quando invece è meglio aspettare a prenotare. Preso carta e penna? Si comincia!

Quando evitare i caraibi: Il clima dei Caraibi:

Come la quasi totalità dei paesi compresi nella fascia  tra il tropico del Cancro e del Capricorno, anche il clima dei Caraibi è a tutti gli effetti un clima tropicale. Questo significa che, in linea di massima, la temperatura è piuttosto elevata tutto l’anno e nemmeno nei mesi più freddi scende sotto i 15° . Il mare, in particolare, mantiene sempre una temperatura tiepida e gradevole, a prima vista perfetta per una bella nuotata.

Ma non è tutto! Pur non essendo un’area monsonica per eccellenza, il clima caraibico si distingue ugualmente in due stagioni principali e contrapposte:

• Una stagione secca, caratterizzata da pochi rovesci e piacevoli temperature tra i 26° e i 29°
• Una stagione umida, in cui le temperature aumentano fino ai 30° gradi. Aumenta il rischio di pioggia – spesso vere e proprie alluvioni- e si innalza la pericolosità dei venti.

Quando evitare i caraibi Quali mesi scegliere:

Il periodo migliore per visitare i Caraibi corrisponde alla stagione secca, da fine novembre – circa – a metà aprile. In questo periodo il clima è mite e ventilato, senza picchi di calore eccessivi e il rischio di uragani e rovesci pericolosi è minimo.

Tenete a mente che questo periodo dell’anno però, che corrisponde all’alta stagione turistica, ha in genere prezzi più elevati e strutture molto affollate. Un buon compromesso tra clima e prezzo potrebbe essere programmare una vacanza a maggio: la stagione delle piogge non è ancora cominciata e il clima è abbastanza stabile per esplorare le isole e farsi una nuotata!

Quando evitare i caraibi I mesi da evitare:

Da evitare la stagione umida, che va da maggio – in cui si cominciano a registrare la prime precipitazioni- ad ottobre. In particolare nel periodo da fine agosto ad ottobre si innalza di molto il rischio uragani.

Certo, i prezzi sono decisamente più bassi, ma le piogge nella stagione umida sono frequenti, ricche ed improvvise e rischiate di rimanere chiusi in albergo a sperare sconsolatamente in un miracolo. Uscire con il maltempo potrebbe essere molto pericoloso e, più in generale, l’umidità dell’aria è sgradevole e difficile da sopportare. Maggio è il mese limite che fa un po’ da ponte tra una vacanza goduta a pieno e prezzi convenienti: potrebbe piovere di tanto in tanto , ma non è ancora piena stagione umida.

Quando evitare i caraibi Ultime dritte:

Nonostante si tratti di una regione molto estesa – sono quasi 3000 km di lunghezza se si considera in linea d’aria la distanza tra le Bahamas (il paese più a nord) e Trinidad e Tobago (quello più a sud) – il clima dei Caraibi è piuttosto uniforme in tutti i paesi. Non esistono veri e propri paesi più sicuri di altri rispetto al rischio meteorologico.

E nessuna isola caraibica è completamente esente dal rischio uragano, soprattutto nei mesi più piovosi. In linea di massima, le cosiddette ‘Abc’ (Aruba, Bonaire e Curacao), sono più al sicuro da temporali violenti, ma non è affatto una regola assoluta.

Prima di partire per la vostra vacanza, controllate sempre che non ci siano tempeste in arrivo sui bollettini ufficiali del National Hurricane Center (http://www.nhc.noaa.gov).

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