Grande-Terre
L’affascinante regione francese della Guadalupa è principalmente divisa in due sezioni, diversissime e contrapposte tra loro: la vivace e vulcanica regione di Basse-Terre, – di cui abbiamo vi abbiamo già parlato in questo articolo- e la più placida e tranquilla Grande-Terre. Oggi vi porteremo proprio qui, tra le sue onde docili e le sue spiagge bianchissime, in un itinerario tutto da arricchire e pieno di paesaggi affascinanti!

Le spiagge
E sarebbe un gran peccato non godersi qualche giorno di mare, non trovate? A due passi (St-François ) c’è Raisins Clairs ed è quel che fa per voi. Striscia di sabbia bianchissima, contornata da alberi da frutto e barriera corallina, è forse la stazione balneare per eccellenza. Con strutture moderne, comode e iper turistiche, è l’ideale per chi visita la Guadalupa all’insegna del relax. A sud dell’isola c’è invece la bella spiaggia di La Caravelle(Sainte-Anne), altrettanto oziosa. Prendete una frittella e godetevi la vista!
Per gli amanti del brivido, sono disponibili surf, kitesurf, paracadutismo e windsurf…. E se vuoi esplorare anfratti segreti e panorami inesplorati, noleggia un mezzo privato! Cosa c’è di più bello di noleggiare una barca, godersi il mare cristallino della Guadalupa e perché no, sporgersi a vedere se tra le creste delle onde si affaccia qualche adorabile delfino? Non è forse un sogno da occhi aperti?
Pointe-à-Pitre
Non si può visitare Grande-Terre senza passare almeno una volta da Pointe-à-Pitre, la capitale della Guadalupa! Città d’arte e di storia, ci sono davvero tante cose da vedere. Una di queste è senza ombra di dubbio il museo Schoelcher. Fondato nel 1833 e personalmente finanziato da Victor Schoelcher– giornalista, politico e fervente difensore della causa nera – il museo ospita sculture romane ed egiziane della sua personale collezione.
Fondamentale anche una tappa al Mémorial ACT, centro in memoria della tratta degli schiavi e della schiavitù. Dopo questa doverosa infarinata di storia, potreste considerare di fare un capatina ai mercati locali e le loro numerose bancarelle colorate ricoperte di spezie, marmellate esotiche. O, perché no, fare una bella passeggiata in darsena a gustare qualche prelibatezza di pesce.

Cos’altro visitare a Grande Terre
A Anse-Bertrand c’è uno scroscio meraviglioso chiamato “la porta dell’Inferno” . Qui il mare scorre impetuoso tra le maestose falesie calcaree , che si placa qualche flutto più in là, su una deliziosa spiaggia dorata. Certo, non è il punto più adatto alle famiglie, ma se vuoi assistere alla meraviglia della natura non puoi proprio farne a meno.
Per glia amanti dell’escursionismo è venuto il momento di indossare le scarpe da trekking e avventurarsi sul sentiero che aggira la Pointe de la Grande Vigie , il luogo più settentrionale di Grande-Terre. Una volta in cima arriverai alla roccia della tartaruga: qui potrai ammirare lo spettacolo del mare davanti ai tuoi occhi. E binocolo alla mano: se sarai fortunato potresti addirittura vedere famiglie di balene di passaggio!
E mentre attraversate la regione, prendetevi un attimo per fermarvi a visitare l’affascinante Cimitero di Morne-à-L’Eau, arroccato sul fianco di una collina. La sua particolarità consiste nel suo codice grafico. Che si tratti di singole tombe o piccoli mausolei di famiglia, il gusto estetico di questo cimitero riprende quello di un tabellone da gioco della dama. La terracotta con motivi a scacchiera in bianco e nero adorna la maggior parte delle tombe. Insomma, non è una cosa che si vede tutti i giorni!
Quando visitare Grande Terre
Anche se le temperature dell’arcipelago sono sempre calde e piacevoli, come per ogni altra regione della Guadalupa consigliamo di visitarla durante i mesi di secca, quindi febbraio ad aprile. L’umidità sarà molto più sopportabile e il rischio di uragani ridotto al minimo.

Come arrivare a Grande Terre
Grande-Terre, anticamente chiamata “Cibuqueira” (isola degli alberi della gomma) ha un territorio molto più difficile da esplorare rispetto alla sua “vicina di casa”. Il modo più veloce per raggiungere la Guadalupa è l’aereo. L’aeroporto di Pointe-à-Pitre Pôle Caraïbes è il principale hub aeroportuale dell’arcipelago.
Da Parigi sono disponibili voli pressoché tutto l’anno, spesso anche a prezzi vantaggiosi! Una volta sull’isola potrai poi muoverti liberamente in taxi, noleggiando un’auto, con i mezzi pubblici e, ovviamente, traghetto.
L’arcipelago di Guadalupe è formato da 5 isole: