Les Saintes
La Guadalupa è una regione francese d’oltremare ricca e variegata. Situata tra il mar dei Caraibi e l’oceano Atlantico, si divide nelle due grandi ali di Grande-Terre e Basse-Terre, che ne rendono la silhouette simile a quella di una farfalla.
Oltre alle meravigliose Désirade e Marie-Galante, questa regione ospita anche l’affascinante arcipelago de Les Saintes anche conosciuta come Îles des Saintes. Si estende per circa 14 km quadrati e si compone di nove singoli isolotti: Cabrit, Grand-Îlet, Coche, Augustins, Redonde, Pâté e Roches percée, Terre-de-Haut e Terre-de-Bas, (quest’ultime le principali isole turistiche). Pronti a scoprirne le meraviglie? Noi abbiamo già le valige pronte!
La storia di Les Saintes
Come molte delle isole della Guadalupa, anche le isole di Les Saintes sono state scoperte da Cristoforo Colombo nel 1493, precisamente il 4 novembre: pensate che il nome dell’arcipelago viene proprio dalla festività di Ognissanti!
A lungo combattute tra inglesi e francesi, quest’ultimi sono quelli che l’hanno occupata più a lungo e hanno lasciato tracce indelebili come Fort Napolèon.
I siti storici di Îles des Saintes
E in un certo senso, sembra di essere tornati un po’ in Francia: case bianche dai tetti rossi, facciate ridenti, fiori in ogni dove. Piccola – e per questo molto comoda- Terre-de-Haut si può comodamente visitare in una giornata. Alla visita non può mancare il già citato Fort Napoleon, il suo giardino tropicale ed il museo che racconta tanto della storia di quest’isola. Distrutto dagli inglesi a inizio Ottocento e rimesso in piedi in occupazione francese, durante la Seconda Guerra Mondiale diventa addirittura una prigione politica.
Da visitare anche la chiesa della Nostra Signora dell’Assunzione, a due passi dalla gendarmeria e dal porto della città. E perché no, mentre passeggiate, concedetevi qualche dolcetto locale: i tourments d’amour sono delle deliziose tortine alla banana, al cocco o al goyave, vero e proprio orgoglio di Terre-de-Haut!
E se invece siete nella meno turistica – ma altrettanto bella – Terre-de-Bas niente paura! I villaggi di Gros-Cap e di Petite-Anse sono deliziosi e l’antica – ma ancora attiva- fabbrica di ceramica Poterie de Fidelin vale quanto meno una visitina!
Le spiagge di Îles des Saintes
In quest’arcipelago troverete alcune delle baie più belle al mondo. Avete fatto scorta di crema solare? A Terre-de-Haut segnaliamo Anse Fond du Curé bellissima spiaggia che concede una vista meravigliosa sull’isola à Cabrit. Per i più avventurosi c’è Pain de Sucre raggiungibile dopo una bella scarpinata nella fitta vegetazione dell’isola. Capirete da soli quando siete arrivati: circondata da splendide palme, al fianco dell’imponente monte Pain de Sucre, questa splendida spiaggia non ha bisogno di altre spiegazioni. Se amate gli animali, a Plage Pompierre avrete l’occasione di incontrare qualche placidissima capretta locale, il cabris, e perché no, pure qualche iguana!
E poi, Terre-de-Bas: siamo pur sempre di fronte ad uno dei mari più belli del mondo! Partite da Petite-Anse e avventuratevi per un percorso lungo la Morne Paquett , una rilassante passeggiata nella vegetazione locale. Arriverete – a passo lento, siamo pur sempre in vacanza! – a una splendida spiaggia chiamata Grande-Anse, perfetta per lo snorkeling e le immersioni!
Quando visitare l’arcipelago del Les Saintes
Come tutta la Guadalupa, il periodo migliore per visitare l’arcipelago è in periodo di secca, durante i mesi di secca, quindi da febbraio ad aprile. I mesi successivi – da maggio a novembre- sono invece umidi e davvero molto piovosi.
Come raggiungere Îles des Saintes
Îles des Saintes è raggiungibile da diversi porti: essendo un arcipelago, molto dipende dal vostro principale punto di interesse in cui sbarcare!
Noi consigliamo di partire da Terre-de-Haut, che si raggiunge da Pointe a Pitre (Grande-Terre), St. François (Grande-Terre) o Trois-Rivières (Basse-Terre) facilmente in un’ora, un’ora e mezza di viaggio.
L’arcipelago di Guadalupe è formato da 5 isole: