Isole Bes – Caraibi Olandesi
Quando si parla di Caraibi olandesi o di Isole BES ci si riferisce alle sei isole del regno dei Paesi Bassi che sono localizzate nei Caraibi. Le sei isole sono divise in due gruppi: uno a largo delle coste del Venezuela, che comprende Curaçao e Bonaire, mentre l’altro comprende le isole di Saba, Sint Eustatius e Sint Maarten, che si trovano nella parte settentrionale dell’arcipelago delle Piccole Antille.
I Paesi Bassi caraibici (isole BES), sono un mosaico di culture e di influenze. Diverse sono anche le principali attività che ognuna delle isole propone: ad esempio, Bonaire è la meta ideale per le immersioni, mentre Sint Eustatius conserva ancora le tracce del suo passato, soprattutto nell’architettura. Altra meta è Saba, che invece regala splendidi paesaggi montuosi.
I parchi paradisiaci dei Caraibi Olandesi
Per gli appassionati della natura incontaminata, il Washington-Slagbaai National Park è quello che ci vuole: costruito nel 1969, è il primo santuario naturale delle Antille; è l’habitat ideale per i pappagalli, i fenicotteri, i parrocchetti e altri uccelli tipici del luogo, che riescono a vivere la migliore delle vite in questo splendido paradiso. Ma questo parco non offre solo attività di birdwatching, bensì possiede anche un’eredità culturale e storica. Una volta abitato dai nativi americani del sud, infatti, è decorato dalla fauna dell’isola, che attornia i vari musei e i sentieri naturali.
Il Pekelmeer Flamingo Sanctuary è un’altra riserva naturale adatta a chi vuole rilassarsi all’insegna della fantastica fantasia di colori che questo parco offre. Il verde della fauna, l’azzurro limpido dei fiumi e il rosa dei fenicotteri: tutto ciò è si trova sulle vaste saline all’estremità meridionale dell’isola e ospita oltre diecimila specie di uccelli marini.
Sito prevalentemente di immersioni, Margate Bay prende il nome dalla vasta quantità di margate nere che di solito si vedono qui. La densità del corallo aumenta lentamente man mano che si scende più in profondità. I residenti permanenti sono pesci pappagallo, cefali chirurgo, aquile di mare e tartarughe, che rendono possibile lo snorkeling subacqueo.
Gli edifici storici delle Isole BES
Per chi, invece, preferisce fare un salto nella cultura dei Caraibi Olandesi, nel centro di Kralendijk uno dei pochi edifici storici rimasti nel centro del paese è stato recentemente ristrutturato e trasformato nel nuovo museo storico e archeologico Terramar. All’interno il museo offre una mostra spettacolare che guida i turisti attraverso 7.000 anni di storia dei Caraibi. Un mondo di affascinanti manufatti, racconti a lungo dimenticati e un passato pieno di charme.
Un altro salto nel passato è dato dal Fort Orange, una fortificazione militare a Kralendijk. Originariamente costruito nel 1639 come forte dalla Compagnia olandese delle Indie occidentali, è la struttura più antica dell’isola. Il nome deriva dalla famiglia reale olandese, e ricorda ai visitatori la storia coloniale dell’isola. Nel XX secolo servì, invece, da prigione e da stazione di polizia. Oggi la fortezza ospita una mostra di oggetti risalenti al passato storico di Bonaire.
Ulteriore sito storico è il Forte del Vento: completata nel 1756 e utilizzata per monitorare le rotte marittime verso St. Kitts, fu abbandonata nel 1815. Ad oggi, il forte è dedicato a chi vuole sedersi sull’altura, raggiungibile in macchina, e osservare il grande oceano e le isole vicine, nonché le sottostanti case ricche dell’isola di Sint Eustatius.
Pink sand Beach, la spiaggia deserta dei Caraibi Olandesi
Tra le spiagge invece, per coloro che vogliono regalarsi una giornata tranquilla, l’isola di Barbuda offre una delle spiagge più suggestive di tutta l’America meridionale: Pink Sand Beach. La sabbia ha delle striature di rosa ben visibili, date dalle piccole conchiglie di quel colore. Il mare bellissimo e i pochi pesci rendono questa baia una piscina infinita. Quindi, se vi piacciono le spiagge caraibiche vuote con acque turchesi, questo è il vostro posto.