Fort-de-France
Conoscere Fort-de-France
In Martinica si va per le spiagge, ma vale la pena trascorrere almeno una giornata nella vivace Fort-de-France, la città capoluogo dell’isola e la più grande delle Indie occidentali francesi. Destinazione popolare per navi da crociera, velisti internazionali e turisti francesi, Fort-de-France offre di tutto: dai parchi tranquilli e una piccola spiaggia, ai colorati mercati locali e gli ottimi ristoranti, con uno spirito più vivace del resto della Martinica.
Dove dormire a Fort-de-France, secondo il budget
Dal più caro al più alla buona, ecco qualcuno degli alberghi di Fort-de-France, per farsi un’idea: il lussuoso “Simon Hotel“, Il centrale “Imperatrice” con la sua facciata art decò, l’elegante e dall’ottimo rapporto qualità prezzo “Fort Savane“, lo spartano “BayFront Hotel”, il semplice ma pulito “Hotel Carib“.
Dove mangiare bene a Fort-de-France
Di ristoranti a Fort de France ce ne sono davvero per tutti i gusti. Ovviamente non si può non cercare la cucina creola a base di pesce fresco e frutti di mare, o i piatti francesi; magari al “Le Yellow”, con un menu di poche pietanze ma delizioso e che cambia regolarmente, con specialità franco-creole e anche spagnole.
“Le taj” è ottimo per chi ama le sfumature piccanti. Luci soffuse, un’ampia gamma di curry e molti piatti vegetariani.
A Fort-de-France non mancano comunque pizzerie e caffè in cui spizzicare, consumare un panino veloce e sfizioso, bere qualcosa o mangiare un dolcetto.
Tante cose da vedere, alcune imperdibili
In ordine sparso, tra edifici civili e sacri interessanti per la loro architettura, luoghi suggestivi, monumenti, curiosità, biblioteche e musei, l’elenco di cose da vedere a Fort-de-France è abbastanza ricco. Proviamo a fare un elenco di quelle imperdibili.
Forte St-Louis è la grande fortezza che risale al 1640, anche se la maggior parte di ciò che si vede oggi è frutto di aggiunte successive. È tuttora una base navale francese in attività.
La Bibliothèque Schoelcher è un edificio colorato, decorato, sormontato da una cupola bizantina. La biblioteca fu costruita a Parigi ed esposta all’Esposizione Mondiale del 1889 poi spedita, in pezzi, a Fort-de-France e rimontata nella sua posizione attuale.
Il parco de La Savane si trova nel cuore di Fort-de-France, sorge dove una volta c’era una palude di mangrovie che fu prosciugata dopo che la città divenne la capitale della Martinica. Oltre a un prato centrale su cui nessuno cammina, ci sono spazi dove sedersi e rilassarsi. Il lato ovest, con bar e ristoranti, rappresenta la principale area di intrattenimento serale della città.
Anche una statua dell’imperatrice Giuseppina, moglie di Napoleone Bonaparte, si trova all’interno del parco La Savane.
la Cathédrale St-Louis, costruita nel 1895, con il suo stile neo-bizantino, gli archi rampanti e il campanile di 57 metri, è uno degli edifici più illustri di Fort-de-France.
Il Museo archeologico precolombiano della Martinica, piccolo ma molto curato, espone manufatti dei nativi americani dei Caraibi, tra cui strumenti in pietra, oggetti rituali e ceramiche.
I Giardini di Balata raccolgono nei 2 ettari 3.000 specie di piante e fiori tropicali, in una struttura progettata da Jean-Philippe Thoze: orticoltore, paesaggista e artista contemporaneo.
Ma Fort de France è Martinica, e non può mancare la spiaggia: Plage La Française. Questa piccola ma pulitissima spiaggia di fronte al Forte St-Louis è un luogo popolare per rinfrescarsi, proprio nel centro di Fort-de-France.
Già detto che Fort de France è Martinica, quindi rum! Interessante una visita alla distilleria storica nel cuore della città: la Distilleria Dillon, con possibilità di degustazione e annesso punto vendita dei migliori vini e rum della Martinica.
Per fare scorta di souvenir ed immergersi nello spirito vivace di Fort-de-France, bisogna visitare il mercato coperto Gran Marche, è un luogo colorato, affollato e profumato. Dove si possono acquistare oggetti vari di artigianato, spezie e… rum.
La criminalità? Non è un gran problema in Martinica, nemmeno a Fort-de-France
Non si corrono particolari pericoli, in vacanza a Fort-de-France. Il livello di sicurezza è più meno quello della Francia continentale, con meno furti per strada e più omicidi, ma da questi, tutto sommato, come turisti è facile tenersi lontano. Un po’ di prudenza è sufficiente a non incorrere in pericoli.
Quanto rimanere a Fort-de-France?
Anche se di cose da vedere ce ne sono tante, si può avere un’idea della città in un paio di giorni. Tutto ha piccole dimensioni ed è raccolto in una superficie di 44 km².
Altre informazioni utili al turista in visita a Fort-de-France
La lingua ufficiale parlata a Fort-de-France è il francese, in realtà la maggior parte degli abitanti parla il creolo, che contiene anche elementi caraibici e africani.
La moneta che si usa nella Martinica, territorio francese d’oltremare, quindi anche a Fort-de-France è l’euro.
Le temperature oscillano tra i 26 e i 30 gradi centigradi, quindi è sempre estate: ventilata e con piogge brevi, tranne qualche acquazzone a fine estate.
Di giorno meglio avere con sé della crema solare, e di sera una giacca o una maglia.